sabato 7 giugno 2008

I bambini

Mi piacciono tanto i bambini.

Sono belli e luminosi così come i loro sogni, non ancora corrotti.

Sono risa fragorose e pianti che assomigliano a preghiere.

Sono occhioni immensi che sembrano contenere un mistero, una verità che crescendo si dimentica.



Sono creatività, favola, musica, tempera colorata che ti lasciano sui pantaloni e sulle guance.


Questi ultimi giorni sono stata con loro, a cantare, dipingere, giocare, consolare bambini con cui parlo due lingue diverse. Faticoso, ma loro non ci fanno caso se sbagli un tempo verbale. Ti apprezzano e ti sorridono per quello che sei, per quello che gli dai.


Una bambina mi fa "te sembri una principessa". E sorrido, anche un pò imbarazzata, perchè se te lo dice un bimbo vuol dire che i suoi occhi vedono qualcosa in più.



Ma forse anche CHI mi ha scattata questa foto mi vede tale. Infatti gli dico sempre che ha gli occhi bambini. Forse è per questo che si ostina a portare gli occhiali scuri...

Ho toccato con mano le paure dei piccoli..quella per il buio, per i mostri e la paura di essere abbandonati. Perchè crescendo le prime due svaniscono mentre la terza resiste e cresce con noi? A questo pensavo tornando a casa...

E mentre mi avviavo verso la fermata dell'autobus canticchiavo questa canzone...

Pare che un bimbo, un cucciolo di soli 7 mesi, l'abbia gradita mentre gliela intonavo per farlo addormentare.





14 commenti:

Anonimo ha detto...

Leggo ogni tuo post ma evito di rispondere semplicemente perchè non ho ancora capito se tieni conto e rifletti su quel che dico o semplicemente passi avanti. Se fossi sicuro della seconda giudicherei tutto con il mio solito cinismo misto pessimismo che mi contraddistingue. Non essendone sicuro mi limito a leggere a meno che non mi senta direttamente tirato in causa...insomma, non vorrei fare altri danni. Un bambino che pronuncia frasi come quello che ti ha dato della principessa è un bambino troppo sincero quindi poco influenzato dagli adulti che lo circondano...lui è un bambino "abbandonato".

rompina ha detto...

ah...gli "occhi bambini" che fregatura che sono per noi donne...! ;o)

i bambini non hanno filtri...un bambino ti guarda e riflette su di te il suo mondo...quello ha visto giusto, non e' per nulla "abbandonato": tu sei la principessa di liberateilprincipeazzurro, non poteva vedere altro, no...? ;oP

Sara ha detto...

@ pisellone: andiamo x ordine. Su cosa dovrei riflettere?E quando ti sei sentito chiamato in causa? (di fronte a tutte queste domande immaginami con la mano che gratta la testa perplessa..)

Riguardo il bambino,non credo sia "abbandonato", semplicemente ha fatto un'associazione puramente estetica con le principesse illustrate nei libri...sai,capelli biondi,lunghi ecc...
Ma forse non ho capito il tuo cocetto di "abbandonato", che intendevi?

@ Rompina: quelli di cui parlo sono davvero bambini!;-)
Giusto! magari lunedì mi dirà "e quando arriva il principe sul cavallo?"
E ti giuro, rido come una pazza, perchè il cavallo volendo c'è...non bianco però fa niente....;-) ;-)

Faby ha detto...

E' vero Sara, i bambini rappresentano quello che c'è di buono nella razza umana...Il loro volerci bene ci riempie il cuore perchè capisci che è un affetto sincero...e la sincerità è quella che si va perdendo nel diventare grandi. La paura dell'abbandono ci destabilizza ma, per quanto mi riguarda, mi spaventano di più le illusioni e le bugie...e, quando si è piccoli è proprio l'ingenuità che può renderci fragili. Ho gradito anch'io quella canzone che hai linkato...Non ti imbarazzare principessina Sara...anche i miei occhi ti vedono così e forse ci assomigliamo per questo, perchè coloriamo di rosa la vita che è spesso in bianco e nero;)

AndreA ha detto...

Un abbraccio...principessa!!!

Il bimbo ha perfettamente ragione... ;-)

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Sara sei bella, a proposito dei bambini se ti va, nel mio blog c'e una poesia dedicata ai bambini, se la leggi mi darai il tuo psrere. ciao a presto....

Anonimo ha detto...

Intendevo dire che non so se rifletti su quello che scrivo analizzando bene le parole e mettendo in discussione le tue idee rapportandole alle mie o semplicemente leggi e passi al post successivo. Quindi sapendo bene di affrontare la vita e tanti temi di essa in modo cinico, pessimista e introspettivo ti proteggo da me stesso non rispondendo a tutti i post a meno che non mi senta direttamente tirato in causa. Per direttamente chiamato in causa intendo dire: a meno che non affronti argomenti che mi interessino fortemente e quindi mi farei violenza non dicendo la mia. Tornando al bambino hai ragione sulla storia della principessa bionda dei libri e così via, la mia denuncia era rivolta ai bambini troppo sinceri e spontanei che io definisco "abbandonati". Li definisco così perchè per quanto possa essere sincero, un bambino seguito come un ombra dal genitore tende a prenderne le sembianze. Quindi non è più un bambino chiaro e pulito ma semplicemente un bambino che assimila in introiezione un'idea estranea, che ragiona con pensieri appartenenti ai genitori. Quei bambini crescendo continueranno a ragionare con idee di altre persone e quindi a subire lavaggi del cervello continui ascoltando e interpretando tutto alla luce del proprio stato d'ipnosi...come noi del resto.

Fragola ha detto...

ciao saretta! dopo tanto tempo passo per un saluto!
Io non riesco mica tanto a rapportarmi con i bimbi... mi spaventano... Non capisco mai dove finisce la loro necessità di fare esperienze, di crescere, e dove comincia la loro fragilità e vulnerabiltà...

DIDI ha detto...

"Voglio tornare bambina xkè le ginocchia sbucciate fanno meno male dei cuori infranti..."

_Jim Morrison_

Anonimo ha detto...

la skizzofrenia di pisellone mi piace....ei non prendertela capito, potrei essere mille volte piu' ambiguo e complicato e disonesto con se stesso di te, era una battuta e faccio che rimanga quella dato che non conosco i retroscena fra te e sara.
PS sara ti abbraccio, di un abbraccio di bimbo ma senza vomitino sulla spalla. :-)

Calimero ha detto...

Io adoroooooooooooooo i bambini !!!

E come ha detto rompina... cosa pensavi potesse vedere se non quello che sei?!?
Bacetti affettuosi

Anonimo ha detto...

Io adoro i bimbi e ogni scusa è buona per starci insieme.
Il primo bimbo che ho curato aveva solamente 2 mesi.. adesso ha 10 anni, pensa te :)

Era così ciccione che sembrava una palla :) Ed era stupendo!

ROXI B-Mora fanclub ha detto...

Che carino che è il tuo blog! = ) Venivo a leggerlo già da un pò di tempo, ma non ho mai lasciato un commento! Se vuoi passa dal mio... ciaooo = )

luce ha detto...

I bambini sono la cosa più preziosa e meravigliosa del mondo io gioco con loro ogni giorno ed attimo dopo attimo scopro nuove emozioni, nuove idee, osservarli mi arricchisce nel profondo, loro mi regalano molto ed io spero nel mio piccolo di contraccambiare. La frase più emozionante mi è stata detta da un bambino di tre anni: Ti voglio bene, tutto il resto mi arriva dai gesti e dagli sguardi ed è davvero immensamente meraviglioso.