lunedì 12 maggio 2008

Metà e metà


Dietro ad un blog il cui colore dominante è il rosa non è detto che ci sia una persona che vede tutto di quel colore, anzi...mi illudo, spero, che sia la sfumatura predominante del mondo che mi circonda: mi sbaglio. Il più delle volte incontro bieche tonalità di grigio scolorito. Che palle.
Non che io sia una santa, per carità...ho sempre detto che non è facile starmi appresso. Viaggio ad un'andatura particolare, davvero pochi sono quelli che riescono a seguirmi. In determinati momenti dela mia vita poi, mi sarei fermata per vedere se quel qualcuno c'era ancora dietro di me, oggi no, se riesci a seguirmi bene, altrimenti proseguo il mo viaggio da sola.
Penso di essere una buona compagna di viaggio, accogliente, premurosa, curiosa, solare...
Forse quello che desidero in questo momento non è tanto qualcuno che mi segua, quanto qualcuno che nel viaggio mi sia di fianco...la strada non la posso scegliere per due persone, per me soltanto sì.
Ultimamente però mi scopro diffidente, pazzoide, poco tollerante...Ho una grande pazienza, chi mi conosce può confermare, ma da un pò mi sta abbandonando pure lei. Basta poco per farmi allontanare..l'ho detto prima, in questo momento sono così.
E chissenefrega se non vado bene a qualcuno, devo stare in pace con me stessa e la sera, quando vado a letto, o l'insonnia mi fa disegnare, farmi un sorriso da sola.
Un pò angelo e un pò diavolo,non è casuale l'immagine che ho messo....l'ho perfino disegnata e regalata.... volevo mandare un messaggio forte, senza parlare.
Il disegno realizzato da me è ovviamente in bianco e nero...non sono una da mezze misure, ma questo s'era capito....
Continuo a caminare nella mia immensa città da sola, con a tratti una sensazione lacerante che m'accompagna che poi tenta di trasformarsi in un sorriso fatalista.
Ballo con tutta la passione che posso stretta tra le braccia di chi in quel momento mi comunica qualcosa pur senza aprir bocca.. perchè il tango è dialogo muto.
Allora lì non lo so a quale metà del disegno appartengo, ma forse è uno dei pochi momenti in cui sono me stessa, senza barriera.
Sono stufa delle provocazioni che mi confondono soltanto, stufa di parlare con persone che sembrano bambini...i piccoli sono meravigliosi in quanto tali, quando cresci e saresti in grado, biologicamente parlando, di metterne al mondo uno, sei solo un tantino patetico...
Vado avanti per il mio viaggio, non mi volto più a vedere se c'è qualcuno che mi segue, perchè devo sentirti affianco, che mi sfiori appena le dita.
E poi la Vita è intelligente, ci pensa da sè.....

12 commenti:

piccola ile ha detto...

Sono stufa anch'io,da morire,di aver a che fare con bambini che non hanno voglia di crescere e di assumersi le più ovvie responsabilità...non dico grandi cose,ma la base del rispetto dovrebbero averla imparata. All'asilo.
Rendi sempre le tue emozioni molto concretamente, difficile nn ritrovarsi in questi pensieri...sai che ti dico??
Che anch'io andrò per la mia strada.
Ti abbraccio

DIDI ha detto...

uomini che sono bambini e bambini che fanno cose da uomini...ecco in che mondo viviamo...fatto solo di controversie e controsensi...che mondo schifoso...sta a noi trovare la forza di renderlo meravoglioso..

un abbraccio _DY_

Anonimo ha detto...

La tua provocazione da Mof mi ha condotta quì.
Sono partita in quarta ,arrivo....leggo il tuo post e scopro che alla fine siamo donne con gli stessi interrogativi.
Non sono più irretita ,piuttosto sorpresa:mi auguro ci risentiamo ancora
kisses Jessica

rompina ha detto...

riflettevo proprio oggi su una situazione passata...e dopo giri infiniti di tempo e emozioni sono arrivata alla conclusione che e' tutta questione di decidere cos'e' piu' importante...il sentimento o le questioni di principio.
per tutti e due, eh...?
permettimi...lo faccio con tutto l'affetto possibile, Saretta...ma stavolta bacchetto un po' e mani pure a te... ;o)

AndreA ha detto...

Non importa se chi ci sta attorno è dietro o al nostro fianco, è già importante che ci sia.


Un abbraccio, buona notte!

Bk ha detto...

Il volo a due non è per nulla semplice. Si rischia spesso la collisione, occorre armonia, attenzione, fiducia.
Si può restare indietro ogni tanto.
Se si è stanchi.
Se non si conosce una nuova manovra.
Ma vale per poco.
Se si vola insieme ti deve stare accanto. Veda di tornarci in fretta.
Non so a che velocità andate Sara, ma la vedo come te.

Sara ha detto...

@ Ile: vai sempre per la tua strada e rispedisci al mittente ciò che ti fa star male..e poi,certo, la tua strada è la tua..un abbraccio anche a te :-)

@ didi: è vero,si sta rigirando tutto!pensa che qualche giorno fa,mia sorella, tirocinante in una scuola elementare,mi raccontava di aver visto una bambina di 10 anni col perizoma che spuntava dai jeans....pauraaaa!!!

@ jessica: sei partita in quarta e poi costretta a inchiodare di colpo...eh si,succede!;-)

Provocazine di MoF,provocazione tua e mia...ciao!

@ Rompina:uhmmm...non è questione di pricipio, è questione di un pò di rabbia e insofferenza che ultimamente affiora...per tantissimi motivi!E allora meglio tirarla fuori piuttosto che farmi venire la gastrite!!!:-)

Ahia le mani,chè mi bacchetti????
:-(

:-p

@ AndreA:questa volta non sono d'accordo Andrea...un conto è qualcuno (inteso come amico/a, innammurato...)che ti cammini affianco, un conto che stia troppo tempo dietro. Io non ho la presunzione di indicare la strada per due,posso farlo solo per ME.
E da qui l'essere al fianco di qualcuno, camminare insieme, scegliendo insieme il percorso più adatto...:-)

@ Bk: esattamente...come dicevo prima ad Andrea, mi riferisco a diverse persone e situazioni...
Se si vola insieme si deve stare accanto,niente di più vero...:-)

Anonimo ha detto...

anche un bianco e nero puo' avere infinite sfumature... e tu le hai

AndreA ha detto...

O.K., se la cosa dura per TROPPO tempo, hai ragione Tu; ma se questo stare dietro può dipendere solo da un momento, come quello che ORA ti porta ad andare avanti senza curarti di chi c'è, allora magari è un po' differente. Ci sono dei momenti nei quali le velocità di ciascuno non coincidono, bisogna avere un po' di pazienza....che non vuol dire ACCONTENTARSI. Questo MAI...o quasi!!
:-))))

Un bacio, buona giornata.....e non correrre!!! :-DDDDDD

rompina ha detto...

ehm...confido nel fatto che tu mi voglia taaaaaanto bene... :oP
sono perfettamente e totalmene d'accordo con Andrea...

Anonimo ha detto...

Forse è presto ma stai raggiungendo il "risveglio". Non siamo soli, siamo liberi...è diverso. Ogni tanto voltati...guarda pure chi non ha il coraggio di starti di fianco.
Quando di notte non dormi non è l'insonnia che ti fa disegnare...ma qualcos'altro che viene a farti visita. Il disegno che hai scelto lo capisco bene...ha un sapore acre ma è molto profumato....mah! Un bacio.

Sara ha detto...

@ Dubbafetta: se vedi le mie sfumature, vuol dire che ce l'hai anche tu...:-) te l'ho sempre detto che sei colorato! :-)

@ AndreA: ok ok, scalo la marcia ogni tanto!!! un bacio :-)

@ Rompina: ma certo che si.....;-)

@ Pisellone: Ciao, probabilmente è così: il risveglio, come lo chiami tu, si avvicina...
Sto leggedo il tuo libro, piano piano, pagina x pagina, gustandolo come una cosa buona...è stato un magnifico regalo, di chi in quel momento, anche se brevissimo, mi camminava a fianco.:-)